fignore.cccc.l.eldiuentocto
republica.Leggefianchorache
i QVARTODECI MO
CANTO
LXXII
in Romagnapaffo in Tofcana & affidio firéze:nola potendo perforza hauereuolfe longegno agli
ganni:Erchonmolte falfe perfuafioni induffe ecittadini a riceuerlo drento alla citta. Et fumelo in ca
pitolo,Lu fotto fpetiedhonore fece conuocare a fe eprincipali citadini:mentre paffauonodauna ca
mera aunaltra gli faccua uccidere & gittare in una gora:laquale diriuata darno paffaua fotto capitolo .
Intefe el popolo luccifione uedendo lacqua della ghora íanguinofa.Onde tumultuando el popolo At Excidio difi
tyla mando efoldati perla terra:&che tuttimafchi & femini piccholi &grandiuccideffi Ne campo al
chuno fenoggliche fi fuggirono.Etfraghaltri fu uccifo Mauriciouefcouo fiorétinodi fantiffimauita. rito de fio
Dopotale occifionecoferro el fuoco difcefe la citta:&in quel tempo la ftatua di Marte cade n Arno. rentini
Et quefto dize effere ftato nel anno del fignore.cccc.l.eldiuentocto di giugno anni cinquecento uenti
dopo la fua edificatione.Quegliche camporonodelluccifione & lorodefcendenti piu uolte uolleno ri
fare la citta:Mauictati da Fiefolani:& da cert nobilidintornocefforonoinfino a tempidi Carlo ma Carlo m
gno.Carlo imperadore de romani:&epfo popolo romano moffo da prieghi de fiorentini preftoro.
no aiuto a rifarla:& da Romauennonomoligentilh huomini adhabitarlainfieme con quegliche ero
noreftati.Fureedificata ne ghanni dichriftooctocento due al principiodaprile.altri dicono a di. xxx. Reedificatio
dimarzo.alihora fu trouata in arno la ftatuadi Marte benche ropta: & perquella medefima oppinioe nediârize
che haueuono depfa la pofono in fu un pilaftro al ponte uecchio.Et quiui ftete infino alláno dichrifto.
M.ccc.xxxii.nelquale annouenne tal diluuuio che Arno ne meno el ponte uecchio &glaltri due ponti
difotto:& in quefto modo rouinodinouola ftatua.Adunque in quefto luogho Danthe pone loppinio
neche hebbono enoftriantichidi quefta ftatua:laqualemolti dicono efere heretica oppinione. M1
nonfono quefte fue parolene fua oppinionemadello fpiritoche parla:Elquale lui induce a dire que
fto per manifeftare una uulgare oppinione di molti. Credo anchora faluo fempreel piu uero iudicio Coftellation
chenon fiacontro anoftrareligione che fecondo aftrologia fi fabrichi una ftatua con tale conftellatio del cielo ql
neche habbi qualche momento:&forza in fe.OndePaolo fiorentino mathematicho ne fuoi tempi ex locheia
cellentiffimocolloco la ftatua delleone in fu la ringheraschi cigne el fiorentino palazo:la cui tefta rag
guarda Melanoche molti credonochenon poco giouafli contro alla potentia de ufconti in quegh té
piformidabile alla noftra republica.Leggefianchorache zoroaftre perfa fabbrico in Tebe ecatompy Zoraatepla
je citta degypto la ftatua di Memnone chon la cythara:laquale fonaua.Q uantoallo excidio & diftru
ctione di firenze non ofo dire contro alloppinione di tanto poeta. Manofochome Atylla potefli far opinione de
quefto:Conciofiache Paolo diacono:& glaltri che fcripfono la hiftoriadatylla affermnno che lui non la'tor de A
ueniffe maiin tofcana ne paffai mai apennino.Preterea Alchindo elquale diligenteméte feripfe le co tila
fe fatte da Carlo magno Neffuna mentione fache lui reftauraffi Firenze:Ma folamentenarrache due
pafque dominicali fi troua in firenze.CET SE NON Fuffichen fulpaffo darno.Qunficoncludache
fe detta ftatua non fuffi ftata honoréuolmente ripofata in ful pilaftrodel ponte uecchio quefta feconda th
reedificatione farebbe ftata indarno:perche dinuouo farebbe perita la citta. TALCHVNA VISTA:
perche non era intera ma ropta:& quella che reftaua era rofa dalla ingiuria de tempi: &dalla uetufta. ou
CO FE IVBETTO.Conchiude quefto fpiritoche fimpicco in cafa fua.lubetto nella citta di Parigie
elluogho doue fono le forche:& douefimpiccono ecodenatia tale fupplicio Adunque fece iubetrodel
réze & ite
gno
le fue cafe:cio ne fece luogodi forche: Ne exprelamé
te ponechichoftui fufli Maalchuniuoglono che inté
dade mefler Roccode mozzi:elquale columate le fue
ricchezç molte & uarie per fuggir gli ftéti della pouer
tafimpico.Altri intendono meffer Lotto de gliagli: el
quale per pentimentodhauerdata unn fententia fala
chola propria fua dorata cintola fappicco.Meffer Gio
uanniboccacciodice:che in quegli tempi moln fioren
tini fimpiccorono:Et per quefto Danthe laicia un am
ib
biguochichoftui fufi.
CANTO.XIIII.DELAPRIMA CANTI.DIDAN.
Nqueftoquartodecimo canto tracta el poe
ta de fupplici diquegli equalt hanno ufato
uiolentia cotroadio. Dimoftra che ftreto Punitiodui
dallacarita del natiuo loco cioe della patria: olenti con
pche lui era fiorétino raguno le fronde fparte dalle ne
recagnechome lo fpirito lhauea preghato:& rendelle
alui:clqle pemolti laméti era gia fioco:Etptráfitodio
miftrinfe ragunaile frode fparte ftrağtodeba effere ftrecto eluicolo diqgiche fono fi
&rendele a coluicheragia fioco, gluoliduamedefima patria.Eteortima fihoe di Dá.
tradio:
Oiche la carita del natio loco
p
ipoch fe pla di meffer Rocodmozi:pcb lui auea ufato
uiolétianela plãa dbitaméte lo fece prio:8 pchácora
Indiuenimmo alfine ouc fi parte
nobilidintornocefforonoinfino
