PARADISO
AASTE
Alcentro alcerchio &dal
cerchio al centro
muouefilacquain un
ritondo uafo
fecondo che e percoffa fuori & detro
Nela mia mente fefubito cafo
quefto chio dico ficome fi tacque
lagloriofa uita dithomafo
Perlafimilitudine che nacque
deifuo parlare & diquel di beatrice
achuificomíciar dopoallui piacque
A coftui fa miftieri & non uel dice
aecolauocene penfando anchora.
dunaltro uero andare alaradice
Diteglifelaluce onde finfiora
uoftrafubftantiarimarra con uoi
& fimilmente ficomella e hora.
Etferimane dite comepoi
chefarete uifibili rifacti
effer potra chauedernonuinof.
m Oueliigfto.xihi.cato un dubbioelğle dichiarato lau
aorefitroua falito algnto cicloche e di marte.aduq
prima beatrice nmucue el dubbio.dipoilifolue. nel terzo
luogho difcriue lafcéfo ala ftella di marte.nelgrtopõecls
fpiriti fieno in l luogho ma qnto al prícipio del capitulo
beatrice muoue un dubbio plauctore elqlenon glera an
choranel penfieri.&uucle inloma che p mutui & fcabie
uoli plariche faráno hora dh beatrice hora deglifpiriti la
méte fua fi mouea dal cếtro oue era beatrice alla circuferetia oue erono le due corée:&di nuouo da clla cir
conferentia ritornaua aicentro coe iun todo tafo lacqgndo fi pcuote el ualo diffuorifimuoue dalcerchio
cioe da lacircoferétia:& eal moua al cétro:&fe fi pcuotelacq dreto el motonaíce dal cetrocioe dal mezo &
ua ala circonferenza.lacqecorpocontinuo ligdo fiche qndouna pte diqila emoffa qi muoto mooue lap
piqua &lla qlaltra infino a lultima pte.Queto chio dicqdel nouimento de lacq fefobitocafo.i.difubito
aduennenella mia mente fubitaméte la uita di thomafo.i.thomafo elqleinuerauita tacette:p la fimilitudi
neche nacqdelfoo plare & digldi beatrice:impoche metre thomafo pario la mente mia fi mouea dal ce
chio al centro:&hora plando beatrice fimouea dal cetro al cerchio. Ne féza cagioc e chenádáthe muoua
Gfto dubbio ma beatrice.impochemolti dabbiiuégononela mére de doctori nellegg ere le fcripture faci
eqlipuirtu di fpirito fanto opaltri paflidele fcriptureabfoluono.ne poeta hauere qfto dubbio el poeta fe
primano hauefi iedto nella fanda fcriptura delo fplédore in che haueano a effer fafciati e corpiglorificati
pelgle riluceranno piuchel fole. Adunq beatrice.i.la facra fcriptura e qlla che induce eldubbio coe locchio
corporaie potra fofferire tanto fplédore cheno abbagli.ilche fe fia luno nopotra conofcere laltro.& econ
ueniete che qfo dubbio dela exceffiua luce:liamoffo in qfto cielo doue ha trouato piu exceffiua luce che al
troue.A coftui fa mefiericioe bifogno:& no vel dice:pche ächoranolo conofce. diteghadug pria fe la lu
cecheinfiora.i.illuftra &illumina.uoftra fubftantia:la uoftra aia che e fubftantia:diquello fpledore rimar
rainoigndo harete riafiupti ecorpi & facliutibilirimarra iuoi lo splendore tale qle e al ptete& fe rimane
dite coe po effereche tanto fplendore non uinoi: & impedifca auedereluno laltro
a Dioftrare laletitia diqgli fpiritiple pole di beatrice
diceche cõe ggli che uano arota.i.fano ballo todo fe
prefieno lieti.nictedimeno ala fiata.i.alcua uolta alzido
iauoce & ralegrandoglacli dimoftrámaggior letitia cofi
laie dle due corrõe fépre liete ale pole di beatrice moftra
piugioia nel tornare.i.nemouerfiigiro 8nela nota ma
rauiglofa del canto.&certamete dgliche fi dolgono dela
morte corporale i qfto modo dopo lağle uadino al cielo
epche nohanoueduto el refrigerio dela eterna pioua ci
Comedapiuletitia pineti & tracti
ala fiata quci che uanno arota
muouon la uoce & ralegran glacti:
Cofialoration prompta & diuota
lifancticcrchimoftrarnuoua gioia
nel torneare & nela mira nota
Qual filamentaperche qui fimuoia
per uiuercolafu non uide quiue
lorifrigerio deleterna pioia
ceelnfrigerio dela abődáte gratia di dio:che quiui pote
1.larghamétefifparge. Pofeguita che le duecorone can
orono treuolte qfto imno fidolceméte che tal canto fa
rebbe iufto muno:cioe iufta renuneratione ad ognime
Qluelluno &due & treche fepre uiue ritoche ho poteffi acquiftare iqtomédo.limno ilaude
delatrinita craqRo.Quellunoidioclqle e umo in effetia
circonferenza.lacqecorpocontinuo
lifancticcrchimoftrarnuoua
