PVRGATORIO
Oifummodentro alfoglo
dellaporta
chelmalamor delanime
Gdifufa
perche fa parer dritta la uia torta
Sonandolafentieffer rinchiufa
&fio haueffigclochiuolta defla
qual foraftato alfallo degnafeufa
flamogia entrati drento al purgatorio. &
percheiqto fi lauano tutte le macchie
purgofi tutti epeccati parue abaftanza al poeta
diuidere tutte lhuane colpe ne fette capitali pec
cati:pche neffio error fi puo comettere che no
caggia fotto uno diqgiti fette.Eceg da notare al
tre eére le pene dlferno :altre eere qile dl pur
gatorio.Loferno da fupplitio et nolieua la mac
chia.&qito emáfefto quáto a morti.Maácho
raeuero nela uita.mphoche chi ha fatto habito del uitio:béche da qli gli nutrifchio molti fupplici:niéte
dimeo noeicie del uitio.Veggião el fupbo icorrere imolte difficulta & molti picoli patif:&nictedimeno
nõabádonaeluitio.Etrapeccati el piugraue la fupbia.Onde el pfalmifta. Et múdabor a delicto maxio:i
a fuperbia.et Salomone.Initinmomnis peccati fuperbia. Diftinifcono lafuperbia effere elatione uitiola
dimente:laqual fprezando gli inferiori ad lefaffatica fignoreggiare a pari &fuperori:Male pene del pur
gatorio leuono le mahchie &mondano da ogni bruttura cofi nel purgatorio efentiale come nel morale
Maaccioche quandoche fia ritorni al propolito diuide el poeta tutto quefto luogho in fette parti.& incia
fcuna pone la purgatione dun peccato:&come quando fcefe a lonferno trouaua prima de luogho in luo
ghoepiuleggerietquanto piu andaua inuerfoefcentromaggiori gli trouaua.pche ragioneuolmente qua
tofono piu grandı & magiori peccatori:tanto piu debbono effer lontani dal cielo.
fette peccati poe epiugraui ne primi luoghi:pch falédo fep epriefono piu baffi &piu lotái dal cielo. Pone
aduq nel prio luogho la fupbia maxio d tuti epeccati.De leqle dirémo puocho difotto.Adúcj poi chnoi fu
modétro a la porta Cb la qle porta el male amof dlaíe.i.la depuata &uitiofa cupididitad le cofe terfne &
mortali de lanie. DISVía.i.fachnofufa.Ete lafetétiac la troppacupidita de le cofe terrene cb háno laie
ecagiee che gfta porta no fufi pche iuilupate & aefcate i qle no cercono di purgarfene. SOnádo la fenti
effere richiufa. Ogniufciodiqualique entrata ftando chiufo fa diuerfi effectiin diuerfi luoghi. Imperoche
ne lafcia entrare chie fuori:ne ufcire chiedrento.Adunque come primache entraffichiufo:dimoftra la dif
ficulta de lentrare a le uirtu purgatorie:cofi poiche e entrato dimoftra ladifficulta del ufcire:perche chi fa
habito de le uirtunon le lafcia.ET SIO hauefliglocchiuolti adeffa.Seiome fuffiuolto indrieto.llche figni
ficache fe entrato ne la purgatione fuffi ritornato al uitio: io no truouauo fcufa degna al fallo.Et certo chi
non eancoradinitto per la uera uia pareche meriti piucompallione chechieffendouinefcie.Eneceffario
adunqueche chi entra ne le uirtu purgatorie non fi tolti indrieto:ma perfcueri.Onde ne lo euangelio.No
-qui inceperit:fed qui perfeuerauerit ufque in finem faluus erit. Quetofi figuranel Genefi per la molgle
di Loth Imperoche predicendo glangnieliaLoth & a la mogle &ale figlole che fuggifinodifodoma & no
fiuoltaflino mai indricto:perche la mogle fi uolfe indrieto peruedere loncendio di fodoma fubito fi couer
tiin ftatua difale. Efigurata quefta per chi poiche e partitoda la cupidita de le cofe carnali:ui ritorna &di
uenta ftatua difale.perche econdimento &exemplo a glaltri.
inel fito di quefli
IAuia era erta& fuplafeffura dimaffo. Neadaua
adirittura qfto feffO.Maaode & afpia pefcie decli
nádo hora adextra &hora afiniftra.La cagioe pche la fac
cia ertae decta gia imolti laoghi. Dioftrache qifta ertae
come lõda che fugge.ochefappreffa pietramafficcia a dimoftrare ladureza & lafperita:che e
Quificouenneufar un pocho darte maxie da pricipio nelle uirtu purgatorie.e tal pietra feffa
forma in che bifogna fchifare tale feffura:accioche non
uifirouini: Etbenche quefto feffo uada per lo lungho
horquícihorquidiallato che fiparte nientedimeno ua a onde.Per la dextera noi intendiamo
la profperita: et la uita dilecteuole. per la finiftra la ad
uerfita:et le fatiche:er luna parte et laltra couiene che fia
rotta:Perche dambe due le partifiuengono iuitii. Ne
Noifaliuan per unapietra feffa
che fimouca duna& daltra parte
comincio elduca mio in accoftarfi
Etquefto fecce enoftripaffifcarli
tanto che prialofcemodelaluna:
nõabádonaeluitio.Etrapeccati
chechieffendouinefcie.Eneceffario
